
comunitarismo religioso in Francia
Valori repubblicani e comunitarismo
L'articolo 1 della Costituzione del 1958 riconosce solo la comunità dei cittadini quindi non riconosce i cittadini in base alla loro appartenenza. La Francia che è uno stato laico e con il repubblicanesimo francese è incentrato sull'individuo come parte della collettività nazionale.
Non è per questo che il fatto di appartenere a una comunità religiosa è concepito in modo negativo, infatti lo Stato, anche se laico, rispetta la neutralità che ne deriva e comunica anche con le comunità religiose.
Nel 2020 un emendamento ha ampliato la legge del 2004 che vieta "agli alunni delle scuole, dei licei e dei licei di indossare:
"Segni o abiti con i quali si manifesta un'appartenenza religiosa" a "persone che partecipano, anche durante le gite scolastiche, ad attività legate all'insegnamento dentro o fuori gli istituti, organizzati da queste scuole e dagli istituti di insegnamento pubblici e locali"
Dibattito politico
Emmanuel Macron dal 2019 usa il termine “separatismo islamista” come ad esempio il 4 settembre 2020: “La Repubblica indivisibile non ammette alcuna avventura separatista” e aveva anche annunciato un disegno di legge per combattere il separatismo islamista.
Il presidente Emmanuel Macron definisce il separatismo islamista come la volontà di non voler convivere con la comunità nazionale, un primato della religione, in questo caso dell'Islam, quindi possiamo notare che il termine separatismo ha la stessa concezione del termine comunitarismo. Tuttavia, il presidente Emmanuel Macron ha giustificato l'uso di questo termine perché sostiene che in Francia si riconoscono più comunità ma devono rispettare la legge, mentre il termine separatismo indica una comunità religiosa, in questo caso, che non rispetta le leggi della Repubblica in nome della sua appartenenza religiosa e/o credo.
Questo disegno di legge è stato rimandato a causa dell'emergenza sanitaria che stiamo attraversando.
Stato laico e comunitarismo religioso
La Francia è uno stato laico, il principio di laicità si appoggia su tre principi:
-
la liberta di coscienza
-
la separazione degli istituti pubblici e delle organizzazioni religiose.
-
l'uguaglianza di tutti indipendentemente dalla credenza religiosa.
Secondo l'articolo 1 della costituzione di 1958 lo stato riconosce soltanto la comunità dei cittadini quindi non riconosce i cittadini mediante la loro credenza religiosa.
Non sarebbe corretto affermare che appartenere in Francia a una comunità religiosa sia concepito in modo negativo, nella maggior parte dei casi è importante sottolineare che lo stato francese essendo laico rispetta la neutralità che ne deriva e comunica con alcune comunità religiose.